In occasione della tredicesima edizione del World Down Syndrome Day, CoorDown ha realizzato una nuova campagna di comunicazione internazionale, ancora una volta in collaborazione con l’agenzia Publicis New York.

L’obiettivo: sostenere l’inclusione scolastica degli alunni con sindrome di Down, favorire la loro piena partecipazione alla vita della comunità e contribuire a un cambiamento di prospettiva nei confronti delle persone con disabilità.

Un luogo pienamente inclusivo, in cui ci sia spazio per tutti. Un sistema in grado di valorizzare al meglio ogni singolo alunno secondo le potenzialità di ciascuno, che contribuisca ad accrescere il bagaglio di conoscenze dei ragazzi e  fornisca loro strumenti utili per comprendere la realtà e partecipare attivamente alla vita della comunità. Ma che al tempo stesso stimoli competenze emotive e relazionali attraverso il confronto con la diversità, che è parte integrante del nostro mondo. Questa è la scuola a cui tutti gli studenti hanno diritto, compresi quelli con sindrome di Down e altre disabilità.

La realtà si rivela spesso un’altra. La scuola inclusiva è un mondo tutto da costruire: molti paesi negano o limitano il diritto degli studenti con disabilità a essere educati in scuole o classi regolari e persino l’Italia, pur avendo un quadro normativo tra i più avanzati – dove le scuole speciali sono state abolite da oltre quarant’anni – ha ancora molta strada da fare. Perché la piena inclusione si realizzi servono modifiche strutturali e organizzative, un adeguamento dei programmi, una formazione specifica per insegnanti e dirigenti scolastici, servono genitori che colgano l’importanza di questo processo e ne agevolino lo sviluppo e studenti che imparino a stare in classe con gli altri, anche con chi è diverso da loro.

In occasione della tredicesima edizione della Giornata Mondiale sulla sindrome di Down, in programma mercoledì 21 marzo 2018, CoorDown Onlus – Coordinamento Nazionale Associazioni delle persone con sindrome di Down lancia una campagna di comunicazione internazionale dedicata proprio a questi temi.

L’obiettivo è quello di sostenere la piena inclusione nella vita, partendo dalla scuola, e favorire un profondo cambiamento culturale nei confronti delle persone con disabilità.

Il video Lea goes to school” – una sorta di libro animato realizzato con illustrazioni e disponibile sul canale YouTube di CoorDown a partire da lunedì 19 marzo – è la storia di una bambina con sindrome di Down alle prese con il primo giorno di scuola. Il percorso sembra già segnato: ad attenderla c’è una scuola speciale, con degli amici speciali e poi quando sarà più grande una casa e magari un lavoro, anche loro speciali. Ma la giovanissima protagonista sembra avere già le idee chiare sul futuro: la strada che vuole percorrere, anche se piena di ostacoli, non ha nulla di speciale e comincia esattamente nello stesso punto in cui comincia per tutti gli altri bambini. Il video evidenzia l’importanza dell’istruzione inclusiva fin dalla prima scolarizzazione e lancia un messaggio chiarissimo: “Include us from the start”. “Lea goes to school” è stato realizzato insieme a DSi – Down Syndrome International e con il contributo di Down Syndrome Australia e All Means All – The Australian Alliance for Inclusive Education.

Ufficio Stampa CoorDown Onlus

21 MARZO 2018 GIORNATA MONDIALE SULLA SINDROME DI DOWN